Contemporart oggi

Ospitale d’Arte – Villa Piaggio Genova

L’utopia di una casa

Una casa ha un suo proprio respiro: un soffio che si dilata e si espande, si accelera e rallenta. Una casa è un corpo che vive incessanti metamorfosi. Questo corpo, fluttuante e imprevedibile, è fatto della stessa sostanza dei desideri e dei sogni, è un’utopia viva. Scrive René Char: “Casa mentale. Dobbiamo occupare tutte le stanze, le sane come le malate, e quelle ariose, con la conoscenza prismatica delle differenze”. Il desiderio, la sua “differenza”, predilige dimore aperte, rifugi condivisi, locande dove manifestarsi, riconoscersi, rispecchiarsi in altri desideri. Qui a Genova, da alcuni anni, un gruppo di artisti ama ritrovarsi attorno al focolare di una casa. Questa Casa di artisti è ContemporArt. Una casa dalle porte aperte, che ospita “folli nell’arte” e “artisti folli”, che custodisce i loro sogni e li spinge a uscire dal chiuso del rifugio per farsi strada nell’aperto del mondo. “Risvegliare il silenzio”è il progetto di Contemporart, di questo Ospitale, che vuole diventare cassa di risonanza delle voci altrui (voci “minori”, voci “sentite dai matti”, voci al margine del mondo), luogo abitato da folli equilibrati e da sani invasati. La follia non può fare a meno della salute e la salute non può esistere senza follia, così come l’ombra è inseparabile dalla luce. L’esperimento di questo Ospitale è il desidero di far risuonare questo difficile accordo tra giorno e notte, ordine e caos, regola e vertigine, con atti d’arte che siano atti politici. In fondo, l’arte resta il migliore dei sintomi per l’uomo, e il più limpido progetto di libertà.

Risvegliare il silenzio (Ars vs Iners)

Residenze d’autore

• OLTRE IL SILENZIO Il silenzio dell’esclusione, della sofferenza, del sintomo, si trasforma in voce viva e feconda nell’arte. In Collaborazione con L’Ambito Territoriale Sociale 42 I Centro Est, Il Centro di Salute Mentale Distretto Sanitario 11 e l’Assessorato alla Promozione della Città e Progetti culturali, tre artisti genovesi seguiti dai Servizi di Salute Mentale e con un proprio già avviato percorso artistico, utilizzeranno gli spazi e il personale qualificato di questo Ospitale per creare il loro studio/atelier in un clima di gratuita e ludica sollecitazione ad esprimere la personale utopia espressiva.

PONTI SUL VUOTO Contemporart Ospitale d’arte albergherà la fase iniziale di un percorso di creazione attorno all’opera di Rainer Maria Rilke. L’incontro fra i danz-attori Giovanni Di Cicco, Francesca Zaccaria e Gustavo Giacosa restituisce visioni comuni e l’amalgamarsi di sapori diversi. Quell’enigma infinito che è l’incontro con l’Altro si rende visibile al poeta in “ponti sul vuoto”. Sospesi, i corpi-ponti si protendono in dinamiche attese. Dal vuoto emerge danzante la natura inafferrabile di tutte le cose. Una prima tappa del lavoro verrà presentata a nel mese di novembre presso il forum “Grand Slam Champion” organizzato dal Centro d’Arte Contemporanea La Hesse di Vielsalm (Belgio).

MOSTRE

Mario Del Curto : DES RIVES 1 2 3: – Il fotografo svizzero Mario del Curto, poeta dell’ immagine barbara ci conduce attraverso un reportage fotografico alla scoperta di due universi creativi ai margini: Melina Riccio e Bonaria Manca.

Erik Derkenne : VISIONI IN PROSPETTIVA – L’opera del artista belga Erik Derkenne é presentata per la prima volta in Italia sotto la forma di un sinfonia a diversi movimenti: dal big bang iniziale di forme che esplodono nello spazio, alla sintesi di ipnotici corpi-visi che ci oltrepassano con lo sguardo. Una scoperta da non perdere.

CONFERENZE

L’identità non è mai uno stato psichico definito e definitivo, ma si compone di tracce biografiche, sogni, rimozioni, desideri. Viviamo all’incrocio di molte vite possibili, che trasmutano e si trasformano, nonostante le invarianti genetiche. Qualora si coincidesse totalmente con un’identità, vorrebbe dire che si è morti. L’io è i pensieri che lo traversano, e il cervello un palinsesto fitto di scritture/segni passati, presenti, possibili. Ma esiste un’identità segreta dove non vogliamo né essere compresi né essere visti e possiamo consentirci un progetto di libertà, separando il visibile dall’invisibile. «L’uomo non è tale se non alla condizione di essere duplice» (Charles Baudelaire). Secondo le antiche tradizioni l’identità «più segreta al mondo» è la follia. Usare questa follia è la responsabilità dell’uomo realmente sano e realmente eretico.

MARCO ERCOLANI L’opera non perfetta (estetica, scrittura, arte, filosofia, e le loro risonanze con la follia). Conversazione con Gustavo Giacosa Lucetta Frisa in “Elogio della follia”. Letture poetiche.

SERGIO CRAPIZ Antonin Artaud e l’incontro col Messico: primitivismo e mito nell’opera artaudiana degli anni trenta.

GABRIELE MINA Costruttori di Babele. Sulle tracce di architetture fantastiche e universi irregolari in Italia.

ROSITA LAPPI Vanitas. Il monito della follia nello specchio infranto dell’artista.

SEMINARI

CONTEMPORART IN VOCE – VIAGGIO NELL’UNIVERSO DELLA VOCALITÀ La voce rappresenta un mezzo di comunicazione privilegiato, ma è anche un’importante veicolo di espressione di sé che può diventare arte attraverso il canto. La voce e il canto, nelle sue diverse forme saranno il nucleo fondamentale di una serie d’incontri, che si snoderanno da ottobre a giugno 2012. Stili e tecniche diverse hanno dato vita negli anni a scuole di pensiero simili, ma non uguali, che differiscono essenzialmente dai diversi approcci al tema della vocalità. Il progetto prevede un percorso attraverso diversi approcci, nella convinzione che la differenza generi ricchezza e non possa che aiutare la crescita e lo sviluppo dell’individuo.

SEMINARIO DI CANTO con Anna Sini

METODO VOICE CRAFT E.V.T.S. con Erica Celestini – 15/16 ottobre – orario 10.00/13.00 -15.00/18.00

MASTERCLASS JAZZ PER STRUMENTISTI E CANTANTI DI OGNI LIVELLO Perfezionarsi ed approfondire lo studio attraverso un’esperienza condivisa. Con Fausto Ferraiuolo Novembre 2011 – Un appuntamento mensile al sabato di ogni fine mese. Piano e Chitarra – Movimenti armonici di base e avanzati, teoria. – orario 15.00/17.00 Cantanti – Ear training, improvvisazione e teoria. – orario 17.00-19.00 Fiati e general workshop – Improvvisazione e teoria per tutti gli strumenti. – orario 19.00-21.00 Il corso prevede un incontro mensile di approfondimento aperto a tutti i strumentisti e cantanti. Si articola attraverso l’esperienza didattica del metodo di Barry Harris e di Bill Dobbins. Verrà rilasciato un attestato di frequenza a fine anno per il riconoscimento crediti.

MASTERCLASS IN VIOLONCELLO con Giovanni Ricciardi – 28/29/30 ottobre – orario 14.30/18.00 Il master è aperto a musicisti diplomati o diplomandi che desiderano approfondire il piu’ importante repertorio concertistico, attraverso un confronto diretto sui brani proposti ed un primo approccio alla tecnica dell’ arco e alla diteggiatura dell’ importante scuola Janigro-Flaksman, sia dal punto di vista di una specifica e approfondita preparazione musicale dei brani da eseguire. E’ previsto un limitato numero di posti. Verrà rilasciato attestato di frequenza.

Ospitale d’Arte – Villa Piaggio Genova

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